Nell’idea popolare e diffusa del diabete, gli zuccheri sono messi al bando e visti come causa principale della malattia.
Tuttavia, a causare il diabete, non è lo zucchero in sé.
il diabete di tipo 1 è causato da una disfunzione del pancreas che non permette la produzione dell’insulina. Normalmente, questo tipo di diabete ha cause genetiche o è dovuto a disfunzioni pre-natali (ciò che dicono gli studi).
Il diabete di tipo 2 invece, che è il più diffuso, insorge quando le cellule non sono in grado di assorbire gli zuccheri per trasformarli in glucosio. Il compito dell’insulina (sia quella prodotta dal pancreas che quella che la persona è costretta ad iniettarsi) è quello di essere un recettore, ovvero trasporta gli zuccheri all’interno della cellula.
Quando ciò non accade è perché le pareti cellulari, i tessuti e lo stesso sangue sono carichi di grassi saturi, idrogenati. Questi ultimi creano una barriera che per l’insulina è impossibile da superare. Cosicché gli zuccheri rimangono sospesi nel sangue e come conseguenza, si ha una elevata minzione e tanta sete (ovvero il tentativo dell’organismo di liberarsi dall’eccesso di zuccheri non sfruttabili al metabolismo cellulare).
Certamente gli zuccheri industriali e raffinati sono veleno per il diabetico. Tuttavia, dare la colpa agli zuccheri è come guardare il dito e non la luna.
COSA FARE?
E’ qualche decennio ormai che il diabete sta diventando una malattia reversibile. I dottori più pigri e seguaci della dottrina medica tradizionale continuano a prescrivere insulina, mentre tanti altri iniziano ad adottare terapie fondate sul movimento fisico e sulla sana alimentazione, povera di grassi e ricca di vitamine e micronutrienti (si veda il lavoro del dott. Joel Fuhrman).
Secondo la ricerca, numerosi studi provano l’efficacia di tale terapia, tanto da dover abbandonare in pochi mesi l’uso dell’insulina. Tradotto, la pulizia dell’organismo e del suo sistema di tessuti e organi, la pulizia del sangue attraverso sudorazione e cibo sano e non raffinato, porta evidenti miglioramenti e addirittura totale regressione in tantissimi casi ben documentati.
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