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Immagine del redattoreEzio Delli Ponti

Curriculum Vitae

CURRICULUM VITAE

Dey Pharma, Abbott, roxane e Braun, 2010: le quattro case farmaceutiche hanno scelto di patteggiare accettando le richieste di risarcimento per un totale di 700 milioni di dollari colpevoli di aver gonfiato il prezzo di numerosi prodotti farmaceutici;

Biovail, 2008: la casa farmceutica ha pagato una multa di 22 milioni di dollari colpevole di corruzione e collusione, corrispondendo denaro a decine di migliaia di medici affinché raccomandassero il nuovo farmaco Cardizem;

Merck, 2008: patteggiato risarcimento di oltre 650 milioni dichiarandosi colpevole di non aver seguito i programmi governativi e induzione alla prescrizione di farmaci attraverso tangenti;

Cephalon Inc., 2008: patteggiato oltre 425 milioni dichiarandosi colpevole per le accuse di promozione illegale di farmaci off-label;

Pharamcia & Upjohn (pfizer), 2007: pagata multa di 19 milioni dichiarandosi colpevoli per corruzione di medici e prescrivere farmaci tramite il pagamento di tangenti;

Bristol-Meyer-Squibb, 2007: la casa farmaceutica si è dichiarata colpevole pagando una multa di 515 milioni per la promozione off-label del farmaco abilify per anziani e bambini;

Purdue, 2007: patteggiato il pagamentodi 600 milioni di dollari per marketing fraudolento, facendo credere che il farmaco OxyContin creasse meno dipendenza e meno soggetto ad abuso ricreativo rispetto ai classici antidolorifici;

Aventis, 2007: 190 milioni di multa per aver gonfiato il prezzo del farmaco Anzemet per ottenere rimborsi maggiorati dai programmi sanitari statali;

Serono LAbs, 2006: patteggiato il pagamento di 704 milioni per tangenti e prescrizioni inappropriate per il farmaco Aids Serostim;

Eli Lilly, 2006: 36 milioni di multa per aver promosso il farmaco Evista illegalmente;

Abbot Labs, 2003: la casa farmaceutica ha pagato 382 milioni dichiarandosi colpevole per l’accusa di aver versato tangenti e frode nei confronti del governo;

Astrazeneca, 2003: si è dichiarata colpevole ed ha patteggiato 300 milioni di multa per aver certificato al sistema sanitario nazionale campioni gratuiti del farmaco Zoladex;

Bayer Corp, 2003: pagata una multa di 250 milioni per aver applicato sconti vendita non dichiarati;

Pfizer Inc, 2002: patteggaito 49 milioni di dollari per aver fraudolentemente evitato rimborsi dovuti per il farmaco Liptor;

Hoffman LaRoche, ltd, 1999: la casa farmaceutica ha patteggiato il pagamento di 500 milioni di dollari dichiarandosi colpevole di collusione a livello mondiale nella determinazione del prezzo di vendita di alcune vitamine.

E questa è solo la punta dell’iceberg…

t.me/consulenzadelbenessere

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